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Anche se l’email marketing è una delle strategie di marketing più vecchie disponibili attualmente in giro non è ancora morta! In questa sede ti forniremo alcuni punti chiave per la progettazione di strategie di e-commerce efficaci.
Al giorno d’oggi se si possiede un account email è quasi impossibile non essere soggetti ad un’azione di email marketing da parte di alcuni siti commerciali. Offerte, promozioni e informazioni aziendali… il contenuto di queste email può essere di qualsiasi tipo. L’email marketing è uno dei migliori strumenti utilizzati nel mondo del marketing online e continua ad essere uno dei canali più efficaci quando si tratta di generare conversioni in qualsiasi tipo di attività online.
Secondo lo studio “Stato attuale del marketing via email nel 2016 ” della piattaforma Newsletter2Go, il 98% degli intervistati afferma di essere disposto ad aumentare in futuro gli investimenti in email marketing per il proprio sito di e-commerce. Un altro studio molto interessante in materia di email marketing per e-commerce è stato realizzato da ADigital e si intitola “Ricerca sull’uso e sulla percezione dell’email marketing in Spagna“. Tra gli intervistati, nell’ambito di questa ricerca, un quarto afferma che il 10-20% delle sue vendite online sono state effettuate grazie all’utilizzo dell’email marketing.
In breve nell’e-commerce l’email marketing è più vivo che mai e, come abbiamo accennato in precedenza, resta un canale fondamentale e indispensabile in qualsiasi strategia di marketing per e-commerce online. Affinché la nostra strategia sia efficace, dobbiamo in ogni caso seguire alcune linee guida che ci aiuteranno a catturare l’attenzione degli utenti, nonché ad evitare che le nostre email finiscano nella temuta cartella spam.
In questo articolo ti daremo una serie di linee guida da seguire quando si avvia una campagna di email marketing. Sei pronto? Allora continua a leggere…
Adattarsi alle nuove tendenze
Il marketing online è un argomento in continua evoluzione. Questo dovrebbe incoraggiarci ad essere aggiornati su tutte le ultime novità e tendenze del settore, così come ad adattare costantemente le nostre strategie ed azioni. Per quanto riguarda l’email marketing, potremmo evidenziare tre principali tendenze per il prossimo anno:
- Newsletter animate: le prime newsletter con GIF animate cominciarono ad apparire nel 2015, hanno avuto un grande impatto e generato buoni risultati in termini d’interazione. Grazie al progresso generale di tutte le piattaforme di posta elettronica, nel 2017 sempre più email aziendali contengono elementi animati/in movimento, GIF, presentazioni o video. Non vengono però ancora lette da tutti i lettori di posta elettronica e vengono a volte mostrate solo come un’immagine fissa. Tieni presente questo punto di modo che l’email non perda nulla del suo significato se questo dovesse accadere.
- Disegni semplici e reattivi: è ben noto che sempre più utenti controllano le loro email utilizzando i telefoni cellulari. Modellare queste newsletter pensando prima ai telefoni cellulari e poi ai PC, e non vice versa, sarà fondamentale per il successo nel 2017.
- Personalizzazione: ci sono sempre più strumenti di email marketing che consentono di personalizzare le email in modo che l’utente riceva solo ciò di cui ha bisogno e ciò che è rilevante.
Segmentare il database
Come abbiamo accennato nei paragrafi precedenti, nell’e-commerce la personalizzazione, non solo dei messaggi ma anche del tipo di contenuto, è uno dei fattori chiave per il successo di una strategia di email marketing. A tal proposito ha senso offrire contenuti pertinenti a ciascun gruppo di utenti, in base alle loro esigenze e ai loro “like”.
Andiamo a vedere un semplice esempio preso da un negozio online di dropshipping per animali domestici. Un modo di segmentare il nostro database potrebbe essere farlo in base al tipo di animale, ad esempio proprietari di gatti. Una newsletter settimanale per questo segmento, con gli ultimi aggiornamenti dei prodotti per gatti, sarebbe molto più efficace di una newsletter generica per l’intero database.
Progettare campagne che aggiungono valore e catturano l’attenzione dei clienti
Sapevi che il 70% degli utenti Internet ha utilizzato almeno una volta buoni o sconti ricevuti via email? Campagne promozionali “due al prezzo di uno”, o con buoni sconto, solitamente hanno un alto tasso di successo con i clienti, anche se non è l’unico modo di generare buoni livelli di conversione.
Una newsletter, o bollettino, è un’altra delle attività più comuni di email marketing utilizzate nell’e-commerce. Si tratta di un’email che solitamente viene generata periodicamente (settimanale, quindicinale o mensile) e che spesso combina diversi tipi di contenuto, come prodotti, articoli o novità del negozio, ad esempio.
Ci sono innumerevoli attività di email marketing che possono portare a risultati molto buoni. Ecco alcuni esempi:
- Campagne di benvenuto per i nuovi abbonati.
- Campagne per date speciali: Natale, festa della mamma, black Friday o, ad esempio, l’anniversario del nostro negozio dropshipping online.
- Campagne informative. Queste potrebbero per esempio annunciare il lancio del nostro blog o di una nuova sezione del nostro negozio online.
- Novità: prodotti, collezioni, servizi, ecc.
- Suggerimenti relativi ai prodotti recentemente acquistati.
- Auguri per i compleanni, le feste e così via.
- Testimonianze dei clienti.
Se vuoi saperne di più sui diversi tipi di email, puoi leggere quest’altro post sul blog di BigBuy che analizza il tema in modo più dettagliato.
Definire l’indicatore KPI e analizzare il successo delle campagne di email marketing
Dopo aver creato i tuoi elenchi di segmentazione del database, definito le tue campagne email, progettato i diversi elementi creativi e adattato i messaggi, è il momento di lanciarle… e, naturalmente, tenere traccia dei risultati.
Dopo tutto otterrai poco o nulla dalla tua strategia di email marketing se non analizzi i risultati delle misure intraprese. Ci sono diversi KPI, o indicatori chiave, per misurare il successo o il fallimento di una strategia di email marketing per un negozio di e-commerce, sebbene le migliori siano quelle che definiscono bene il vostro business.
Descriviamo dettagliatamente le più importanti:
- Tasso di apertura: % degli utenti che hanno aperto la tua email.
- Tasso di cancellazione dell’abbonamento: % di utenti che hanno annullato la sottoscrizione alle notifiche.
- Tasso di rimbalzo: % delle email fallite o di quelle che non hanno raggiunto la casella di posta in arrivo.
- Tasso di clic: % di clic nelle email (del numero totale di messaggi e di quelli che sono stati aperti).
- Tasso di conversione: % di conversioni (vendite per esempio) sul totale delle spedizioni.
Hai domande o commenti su come implementare una strategia di email marketing per il tuo sito e-commerce o per il tuo negozio dropshipping? Aspettiamo i tuoi commenti!