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Vendere prodotti ricondizionati è una tendenza che è qui per rimanere e, con questo articolo, capirai bene perché è diventata l’alternativa preferita da molti utenti. Il mix tra risparmio, folle progresso di tutta la tecnologia e coscienza ambientale, è diventato lo scenario perfetto per scegliere ancora una volta questo tipo di prodotti.
Cosa sono i prodotti ricondizionati
I prodotti ricondizionati sono, così come indica il nome, articoli che hanno già avuto una vita utile precedente. Per questo è importante capire lo stato in cui si trovano.
Su BigBuy puoi trovare sia prodotti praticamente nuovi di zecca (singole unità, resi di clienti che non hanno usato il prodotto, ma hanno aperto la confezione, ecc.) che prodotti usati ma ancora in buono stato.
In molti casi, come ad esempio per i dispositivi elettronici, si sostituiscono i pezzi o gli elementi che non funzionano affinché siano praticamente nuovi.
Come sapere in che stato si trovano?
Qualche tempo fa avevamo scritto un articolo molto completo sullo stato dei prodotti di BigBuy, ma ti diamo qualche accenno affinché tu possa riconoscere facilmente i cinque stati dei prodotti ricondizionati:
- A+: impeccabile. Prodotti il cui imballaggio originale può essere stato aperto o sostituito.
- A: come nuovo. Articoli in perfette condizioni, la cui confezione originale può essere stata aperta o in qualche modo danneggiata, o può essere stata sostituita con un’altra.
- B: molto buono. Si tratta di prodotti che funzionano perfettamente, con possibili lievi difetti estetici e la cui confezione originale può essere aperta o leggermente deteriorata.
- C: buono stato. Prodotti in buone condizioni, con possibili difetti estetici, la cui confezione originale può essere aperta o in qualche modo deteriorata.
- D: regolare. Articoli che funzionano bene, ma con difetti estetici o mancanza di qualche accessorio, e la cui confezione originale può essere aperta o in qualche modo deteriorata.
Posizionati come un’attività sostenibile: perché vendere prodotti ricondizionati è la decisione più rispettosa per il pianeta
Dare ai prodotti una vita utile più lunga è un’ottima soluzione per ridurre la quantità di rifiuti che produciamo sul nostro pianeta. Anche se i prodotti ricondizionati non sono la soluzione definitiva, indubbiamente hanno un impatto molto positivo sull’ambiente.
Considera che la maggior parte dei prodotti inizia a lasciare un impatto sull’ambiente sin dal processo di produzione fino al suo primo uso: consumo d’acqua per la produzione, grandi emissioni di CO2, dispendio di risorse naturali, ecc. Immagina di sommare a tutto ciò una vita utile breve: produciamo immondizia – tecnologia, plastica, ecc. – senza nessuna necessità.
Senza andare troppo lontano, per produrre un solo dispositivo elettronico di piccole dimensioni (cellulare, tablet, ecc.) c’è bisogno di più di 300 kg di metalli. Se scegliamo prodotti ricondizionati stiamo contribuendo alla causa della riduzione dei rifiuti e dello sfruttamento di risorse naturali.
Convertire un rifiuto in una risorsa è una delle decisioni più ecologiche che si possano prendere. Infatti, secondo uno studio realizzato dall’Istituto di Ricerca Ambientale svedese, attualmente il mercato dei ricondizionati permette di risparmiare ogni anno quasi 27 kg di CO2 a persona. In Spagna nel 2020, il mercato ricondizionato ha permesso di risparmiare tanta plastica quanta quella che si usa per produrre tutti i sacchetti di quasi 1,5 anni.
E se hai ancora dubbi, ti presentiamo altri vantaggi per unirti al cambiamento e iniziare ad avere successo vendendo questo tipo di articoli.
Altri vantaggi di vendere prodotti ricondizionati
L’impatto sul pianeta è una ragione di peso per vendere e comprare prodotti ricondizionati, ma questi articoli hanno anche altri vantaggi:
- Prezzo: il considerevole risparmio è un altro fattore decisivo per sceglierli. Il prezzo è sempre uno dei fattori principali affinché l’utente decida o meno di comprare.
- Tendenza: sempre più persone comprano questi articoli, che sia per ragioni di sostenibilità, o perché sono originali, esclusivi, fuori produzione, ecc.
- Garanzia: la maggior parte degli articoli ricondizionati ha la stessa garanzia di quelli nuovi, affinché le persone possano comprarli in totale tranquillità.
Conclusione: i ricondizionati sono un’alternativa con un impatto reale
L’impatto dei prodotti ricondizionati è molto più importante di quello che sembra. Non solo ci fanno risparmiare economicamente, ma risparmiamo anche su materie prime, acqua, rifiuti, emissioni di carbonio, tossicità, plastica e un lunghissimo ecc. E i clienti lo apprezzano. Infatti, le cifre di questo mercato sono molto positive:
- Il 60% dei consumatori è a favore dell’acquisto di prodotti usati per dar loro una seconda vita.
- Nei prossimi cinque anni ci si aspetta una crescita annuale del mercato dei ricondizionati di circa il 20%.
Ad oggi, e-commerce consolidati vedono già la sostenibilità come una tendenza chiara e posizionano i ricondizionati come la prima opzione di vendita. In questo mercato, le categorie più ricercate sono: tecnologia ed elettronica, casa e giardino, abbigliamento e sport.
Unirti a questo mercato significa entrare pienamente nell’economia circolare, una nuova modalità di consumo molto più responsabile e alla quale gli utenti pensano sempre di più.
Con tutto quello che abbiamo visto in questo articolo, è ovvio, no? Sono moltissime le ragioni e le tonnellate di inquinamento per non iniziare a vendere prodotti ricondizionati!