Share This Article
L’invio di e-mail con le informazioni sul nostro negozio online è una pratica molto comune, ma ancora oggi si continuano a commettere errori. Evitali.
La pianificazione e l’invio di e-mail con le informazioni sul nostro negozio online, come le novità, i prodotti in vendita o le informazioni sui servizi extra è molto comune nell’ambito delle strategie di e-mail marketing per e-commerce. Tuttavia, il fatto di eseguire queste strategie non sempre significa che si stiano realizzando correttamente. Non ci si riferisce alla valutazione del migliore o peggiore livello di progettazione degli invii o l’attrazione delle offerte di lavoro, si parla di pratiche buone o meno quando si utilizza questo canale di marketing online. A causa della realizzazione di queste pratiche scorrette, molte persone confondono gli obiettivi e il significato delle e-mail marketing con lo spam, per cui ci piacerebbe rivedere alcuni degli errori più comuni commessi durante il mailing di massa.
Errore frequente #1: La mancanza di pianificazione in e-mail marketing
I più grandi errori che si commettono al momento di eseguire qualsiasi azione di marketing digitale, è esattamente ciò che diciamo: eseguire senza pensare. Molte volte, la fretta e il desiderio di raggiungere i risultati nel modo più veloce possibile, ci fanno agire senza pensare prima ad un piano.
Assicurati di dedicare, almeno un po’ di tempo, alla scelta di un calendario per le campagne di e-mail marketing da sviluppare ampiamente, durante tutto l’anno e, più specificamente, per i successivi 3 mesi. Dopo aver sistemato questa parte, stabilisci i tuoi obiettivi chiari e realistici da raggiungere con ognuna di esse ed effettua il monitoraggio degli stessi, troverai dati molto interessanti per migliorare costantemente le tue e-mail.
Errore frequente # 2: Segmentazione non corretta delle e-mail
Dividi il tuo database di e-mail, considerando i loro gusti e possibili esigenze con l’obiettivo di inviare le e-mail più appropriate alle persone che hanno un bisogno maggiore di tali informazioni.
Gli strumenti professionali di gestione delle strategie di email marketing (parleremo di essi e della loro importanza piu avanti) permettono di suddividere i contatti in base a vari fattori: età, luogo di residenza, sesso, interessi, numero di acquisti effettuati … in modo da sfruttare tutte queste informazioni per ottenere la massima performance possibile durante le tue campagne di e-mail marketing.
Errore frequente # 3: Non personalizzare
Come abbiamo già detto in altri articoli sull’e-mail marketing, nella pianificazione delle strategie di e-mail marketing per e-commerce, dobbiamo personalizzare il più possibile le e-mail inviate in modo che l’utente riceva solo le informazioni, a priori, più interessanti per lui.
Alcuni esempi di tutto ciò che gli strumenti permettono di fare per personalizzare le e-mail sono:
- Campi personalizzati: gli strumenti permettono ad ogni persona che riceve e-mail, di farlo con il suo nome nell’oggetto o nel testo dell’e-mail. È dimostrato che la percentuale di apertura delle e-mail aumenta se il destinatario vede il suo nome nell’oggetto.
- E-mail automatiche: programmare l’invio di e-mail in modo automatico ai clienti che realizzano azioni specifiche, offre una sensazione di personalizzazione molto utile per raggiungere i nostri obiettivi. Se approfittiamo, anche, di programmare i campi personalizzati in queste e-mail, ancora meglio.
- Date precise: collegata al punto precedente, la programmazione di e-mail personalizzate per il compleanno, l’anniversario del loro primo acquisto o qualsiasi altra data unica per ogni cliente, moltiplicherà le possibilità di conversione di un cliente da puntuale a ricorrente.
Errore frequente # 4: Acquisto di database di e-mail
Un altro errore comune nelle strategie di email marketing è quello di acquistare i database di e-mail.
A parte il fatto che puoi incorrere in un delitto se il suddetto elenco non è conforme alla Legge Organica Spagnola sulla Protezione dei Dati, la cosa più certa è che nessuno o poche persone di questa lista abbiano reale interesse a ciò che gli stai offrendo, per cui, probabilmente spenderai dei soldi che non recupererai.
La cosa ideale da fare è creare un proprio database, partendo da zero, con i dati rilevanti di ogni iscritto che hai, con cui, inviare e-mail interessanti e utili per loro. Solo così la tua strategia di email marketing avrà successo.
Errore frequente # 5: Utilizzo di strumenti inappropriati
Le piattaforme di e-mail marketing sono le grandi alleate della nostra strategia. Uno degli errori piu comuni delle aziende, in particolare quelle piccole, è quello di utilizzare piattaforme di posta elettronica generiche (Hotmail, Yahoo, Gmail …) per il mailing di massa. Oltre alla poca o nessuna professionalità che trasmette inviare delle corporate e-mail tipo azienda@gmail.com, è molto probabile che queste email finiscano nella posta in arrivo spam o indesiderata. Gli strumenti professionali, oltre ad essere progettati per non finire nello Spam, hanno un’infinità di funzioni molto utili come l’adattamento automatico ai diversi dispositivi mobili, modelli molto facili su cui fare il layout, sistemi di organizzazione di database o statistiche sugli invii molto complete.
Errore frequente # 6: Scelta di oggetti e mittenti sbagliati
Gli oggetti sono una delle scelte più delicate di tutte le campagne di email marketing. Essi sono la porta d’ingresso al contenuto della e-mail e devono rispettar una serie di requisiti:
- Lunghezza: lo spazio che si legge del tuo oggetto è limitato, come regola generale non dovrebbe superare i 50-60 caratteri in quanto, se è più lungo, i server di posta elettronica potrebbero tagliarlo.
- Contenuto: ci sono parole e simboli chiave che i filtri rilevano e moltiplicano le probabilità di finire in spam: sesso, gratis, abuso di segni di esclamazioni o maiuscole… cerca di non usare questo tipo di parole, se non vuoi che il tuo dominio finisca nelle liste nere delle e-mail spam.
- Mittente: non è solo l’oggetto ad influire, anche utilizzare un nome o un indirizzo di un mittente conosciuto, vicino e/o umano, può trasmettere quella fiducia che cerchiamo.
- Curiosità: un oggetto che genera domande e curiosità dà risultati migliori rispetto ad uno che risponda a queste domande o sia piatto.
Insieme alla scelta del miglior oggetto possibile, consigliamo, inoltre, di inserire un “preview text” interessante. Si tratta di quel testo che compare esattamente dopo l’oggetto.
Errore frequente # 7: La mancanza di analisi e di osservazione
Ignorare le statistiche e non verificare l’efficacia di ogni campagna di e-mail marketing che invii è un altro errore molto comune. Nel primo punto di questo articolo abbiamo parlato della pianificazione e organizzazione di obiettivi, così nell’ultimo consigliamo di analizzare se tali aspettative siano state soddisfatte o no con i nostri invii. Su cosa dobbiamo concentrarci? Ogni e-commerce si deve prefissare i propri obiettivi e fattori misurabili, ma ce ne sono alcuni comuni: tasso di apertura delle e-mail, il tasso cancellazione dalle e-mail, clic sui link o acquisti diretti tramite questo canale. In conclusione, se ti vuoi dissociare dalla concorrenza e ottenere risultati positivi è necessario considerare tutti questi errori spesso ripetuti ed iniziare subito ad investire correttamente tempo e budget in strategie di e-mail marketing corrette ed efficaci.